A giugno 2013 entrerà in vigore il
nuovo regolamento europeo sui detersivi e per quella data, forse,
sarà obbligatorio dichiarare tutto.
Ora il punto è: cosa hanno messo i
profumieri in sostituzione dei muschi?
Un grande mistero: nessuno parla e ci
sono enormi reticenze in merito, ma è molto probabile che si tratti
di esteri ftalici (o stalici) con
almeno 3 molecole coinvolte pericolose per il sistema ormonale, specialmente maschile e con danni
al feto-studi lo dimostrano.
Il risultato è: aumento delle cefalee
(secondo statistiche, chimiche e spesso imputate a cause misteriose) e
sindrome da sensibilità chimica multipla (MCS) in vertiginosa
crescita.
Effetti pratici ed empirici di questi
detersivi, o meglio, dei loro “fissatori”:
- la capacità di rendere queste profumazioni altamente pervasive e persistenti;
- riescono a contaminare tutto ciò che incontrano sul loro cammino aereo, pertanto spesso un naso attento e con buona memoria olfattiva, riesce a percepire questo fastidioso odore anche su oggetti che nulla hanno a che vedere con operazioni di lavanderia.
Ciao a tutti, volevo informarvi che è uscito finalmente un articolo molto dettagliato su ciò di cui si sta discutendo. Parla dei detersivi ed in particolare dei fissativi del profumo. Il mensile è Terra Nuova (decrescita felice) e il numero è quello di Febbraio 2013. Anche nel numero di Giugno 2012 era stata affrontata la questione, anche se non speficicatamente alle profumazioni. Un bel risultato, no? Perché non facciamo qualcosa per debellare questo flagello.
RispondiEliminaIo non sono malata di mcs ma questi profumi, è vero, sono infernali e non te li stacchi di dosso facilmente. Ognuno dovrebbe essere libero di usare ciò che vuole per lavarsi i panni, ma anche di non usarlo ; qui però siamo al punto che anche quando un tuo vicino di casa usa uno di quei detersivi orrendi ( Dash, Dixan, Bio presto, Winnies-che si autoproclama ecologico ma in realtà è strapieno di quel "fissativo"-poi le tue cose vengono contaminate automaticamente soltanto per trovarsi nel raggio d'azione di queste pesti, che è di diverse centinaia di metri. Ripeto: non sono affetta da mcs e quindi forse la mia testimonianza è meno liquidabile con quello squallido "poverina, è malata..." proferito da coloro che ignorano!
Facciamo qualcosa? A presto, Elena